La cura di fiori recisi e piante

I consigli per la cura di fiori e piante

Consigli per le piante

Come prolungare la vita delle tue piante

Piante da Appartamento

Le regole per regalare sempre il fiore giusto.

Piante da Giardino

Le regole per regalare sempre il fiore giusto.

Come curare i fiori recisi

Le regole per regalare sempre il fiore giusto.
L'uso delle piante per arredare gli ambienti di vita quotidiana è stato vissuto nel tempo e nelle civiltà con modi e significati diversi. La cultura orientale ha sempre attribuito alle piante e ai fiori dei messaggi e dei significati particolari; le popolazioni del Nord Europa, invece, con le piante in giardino ed i fiori in casa esprimono la ricerca di decoro e calde espressioni naturali. Anche il nostro paese ha sempre avuto una grande tradizione di giardini e di piante in casa; attualmente, dopo un periodo di trascuratezza, che sembrava aver relegato il verde in una decorazione accessoria che ne sminuiva il significato e il fascino estetico, sembra emergere un bisogno ed una necessità di presenza del verde come elemento vivo che “naturalizza” gli ambienti ed il modo di vivere.

La durezza e la fredda invadenza dei manufatti vengono rimodellate dalle piante con i loro colori e le loro forme e da altri accessori che ne integrano l'inserimento, come l'acqua, le rocce e la luce. Inoltre, prove scientifiche ci confermano l'utilità ecologica per il ruolo di depurazione e filtrazione dell'aria, assorbimento di gas nocivi che si emanano da pavimenti ed arredamenti.

Nei nostri appartamenti le piante ed i fiori in vaso devono essere considerati ospiti costanti ai quali riservare angoli opportunamente attrezzati o almeno grosse fioriere ove possano mantenersi a lungo. A questo punto, per meglio inquadrare il problema del mantenimento non rimane che attenersi a delle regole che permetteranno di prolungare la vita a questi affascinanti esseri viventi che sono le nostre piante .

Lucidanti per foglie a pressione

Usare esclusivamente per le sole piante ma non spesso, e soprattutto spruzzare premendo per non più di un secondo per una volta e lontano almeno 30/40 cm dalle foglie altrimenti queste si bruciano a causa della temperatura fredda della soluzione che esce dalla bomboletta a miscela compressa.

Luce

Ambienti luminosi innaffiature più frequenti. Ambienti meno luminoso meno innaffiature.

Tagli (potature)

Prima di potare i rami occorre disinfettare sempre la lama con alcool o altre soluzioni e ciò anche spesso durante i tagli, anche quando si passa da una pianta all'altra.

Sole

Le piante acquistate dal fiorista e cresciute in serra non tollerano normalmente la luce diretta del sole. Solo alcune specie si possono adattare ma occorre abituarle piano piano, meglio se fin dalla primavera. Il sole del mattino è tollerato da moltissime piante perchè è più debole essendo basso sull'orizzonte e filtrato dall'umidità della notte. Il sole veramente dannoso è quello che irraggia da mezzogiorno alla sera quando l'aria si asciuga ed i raggi sono perpendicolari e senza filtri .

Temperatura

Se la temperatura scende occorre ridurre le bagnature sia in quantità che periodicità.Una pianta asciutta sopporta meglio le basse temperature.

Acqua

Le bagnature vanno sempre fatte con poca acqua, semmai ripetute più di frequente, ma se vedete che l'acqua nel sottovaso rimane per un giorno dovete toglierla e cercare di non ripetere l'errore di bagnatura troppa o troppo ravvicinata. In questo caso lasciare asciugare prima di ripetere l'operazione.

Travaso

Usare solo al massimo due misure superiori di vaso, max diametro in più 2 o 4 centimetri. Non travasare in inverno ed in piena estate.

Concime

Utilizzare sempre concimi che contengono, oltre ad azoto, fosforo e potassio, anche i microelementi. Non dimenticare il ferro almeno in primavera.

Le piante da appartamento devono essere collocate in una posizione luminosa, possibilmente davanti ad una fonte di luce (finestra, balcone, ecc...) , se per motivi di spazio o d'arredamento non possiamo illuminarle in maniera adeguata si possono corredare di lampade fito stimolanti che ci permetteranno di creare atmosfere particolari di indubbio effetto.

Diversamente, per ben conservare le nostre amiche, sarà opportuno scegliere un punto della stanza durante il giorno, niente ci impedirà di spostarle là dove l'arredamento lo richiede nei momenti in cui vorremo rendere la nostra dimora particolarmente accogliente.

  1. Le INNAFFIATURE devono essere sempre abbondanti e distanziate nel tempo; si consiglia in ogni modo di proporzionarle alla luminosità di cui la pianta dispone, di conseguenza: TANTA LUCE , TANTA ACQUA, POCA LUCE, POCA ACQUA. Controllando all'inizio d'ogni stagione il consumo delle singole piante, potremo cadenzarne le annaffiature.

  2. La PULIZIA delle piante da appartamento deve essere costante, la polvere è nemica della salute di tutti gli organismi viventi, a maggior ragione delle piante, esse "respirano" dalle foglie e attraverso il processo di fotosintesi, la pianta si rigenera e si sviluppa. Uno strato di polvere, oltre ad essere notevolmente antiestetico, ottura i pori e produce una perdita di luminosità. Ricordiamoci inoltre periodicamente di usare in maniera preventiva, naturalmente in forma leggera, insetticidi e fungicidi che ci aiuteranno a mantenere le nostre piante sane e luminose.

  3. Le CONCIMAZIONI non devono essere troppo frequenti, ricordiamoci tuttavia che, con l'andar del tempo e con le annaffiature, il terreno s'impoverisce delle proprie sostanze nutrizionali, pertanto è opportuno almeno mensilmente, addizionare l'acqua di irrigazione con un prodotto specifico.

  4. RINVASI le piante da appartamento si possono rinvasare, in linea di massima, tutto l'anno anche se sono da prediligere le stagioni intermedie. Il diametro del vaso non deve mai essere esageratamente grande (al massimo, 1 o 2 misure superiori a quella esistente) in caso contrario si corre il rischio di stimolare troppo la crescita delle radici, rispetto alla chioma.

Le piante da giardino devono essere posizionate in un modo consono alla latitudine e all'habitat di origine, anche se diverse specie si sono acclimatate a temperature differenti dal loro paese di origine è sempre meglio controllare, al momento dell'acquisto la buona ambientazione del prodotto, non coltiveremo mai stelle alpine a Palermo ne tanto meno agrumi a Bolzano.

Ci sono specie che per brevi periodi possono vivere in appartamento (es. azalee e gardenie), tuttavia dopo alcuni giorni è opportuno collocarle a dimora in esterno; anche se prima vista può sembrare strano ,la stagionalità e le intemperie sono un vero toccasana che stimola la crescita e lo sviluppo.

Per il mantenimento delle piante da esterno, le regole sono leggermente diverse; esse sono esposte al caldo e al freddo, in alcuni casi anche al gelo e, considerando che il nostro Paese si sviluppa in senso verticale e che da Bolzano a Palermo, l'escursione termica stagionale è notevole, dovremo osservare qualche piccolo accorgimento che ci permetterà di sfruttare la stagione a nostro vantaggio.

Senza dilungarci sulla posizione delle singole piante; ogni specie, salvo rare eccezioni, gradisce una location consona alla propria origine ed alla propria natura. Alcune amano il sole mentre altre desiderano siti più ombreggiati, ci sono poi piante che crescono meglio con climi freschi (Rododendri, Aceri, Conifere) altre che amano temperature piu' calde (Palme, Agrumi, Acacie) . Possiamo pertanto affermare, anche se può sembrare banale, che nelle zone temperate, metteremo in collina specie tipiche delle zone fredde, mentre quelle delle zone calde potranno stare al mare. Una buona regola per l'innaffiatura è eseguirla: nelle stagioni calde, durante le prime ore del mattino, quando l'aria è ancora fresca e comunque poco prima che sorga il sole, in modo che con la prima luce le piante inizino a lavorare; d'inverno, nelle giornate più rigide, è invece opportuno bagnarle  durante le ore più calde e con moderazione. Se si vogliono conservare specie particolarmente sensibili ai climi freddi , è opportuno ripararle dai rigori invernali con una buona pacciamatura del terreno e con tessuti protettivi attorno alle fronde. Le concimazioni sono sempre da effettuare nelle stagioni intermedie (primavera ed autunno) diversamente possono essere seriamente dannose.

I rinvasi delle piante da esterno sono particolari; la regola suggerisce sempre le stagioni intermedie tuttavia ogni specie predilige i suoi periodi, ad esempio le conifere è bene piantumarle con il freddo  così come diverse piante da siepe. Comunque è sempre opportuno effettuare rinvasi e piantumazioni nelle ore più fresche o comunque al riparo dai raggi del sole.

Questi sono nostre piccole ma significative note affinchè possiate godere il più a lungo possibile del colore e della bellezza dei fiori recisi che avete acquistato o vi sono stati donati. Riempire un vaso di acqua pulita dopo averlo ben sciacquato se necessario anche con candeggina.

  • Per taluni fiori a gambo molle la dose di acqua deve essere ridotta: per le gerbere deve essere di circa 6-10 cm

  • Per le rose l'altezza dell'acqua deve essere almeno pari al 40% dell'altezza della rosa.

  • Aggiungere una bustina di nutrimento per fiori recisi.

  • Quando non è disponibile il nutrimento utilizzare qualche goccia di candeggina pura, non profumata, allo scopo di ritardare la formazione di batteri nell'acqua.

  • Va bene anche dello zucchero che svolge la stessa funzione.

  • Provate anche con un piccolo filo di rame.

  • Cercare di cambiare l'acqua anche tutti i giorni se non c'è il nutrimento.

  • Tagliare i fiori appena acquistati in obliquo (le rose anche di 3 o 4 cm) con una lama affilata. Sarebbe opportuno che tale operazione fosse fatta mantenendo il taglio sott' acqua per evitare che si formino bolle di aria nei vasi (linfatici) dello stelo che rendono difficoltosa l'aspirazione dell'acqua verso il fiore e le foglie.

  • Ripetere l'operazione di taglio giornalmente di almeno 1 centimetro.

  • Togliere sempre le foglie inferiori in modo che non siano a contatto con l'acqua.

  • Non esporre fiori al sole nè alle correnti d'aria e neppure vicino a qualunque fonte di calore perchè in tal modo viene accelerata l'evaporazione dell'acqua dalle foglie e dal fiore che non può essere compensata dall'aspirazione dei fiori dell'acqua del vaso

  • Un ambiente asciutto e caldo fa sempre avvizzire velocemente i fiori

  • Non posizionarli vicino alla frutta perchè essa emana etilene che è un potente veleno per i fiori e li fa appassire molto velocemente.
Gli omaggi floreali esposti in questo catalogo sono creati da fiori e piante di qualità. In alcuni casi il prodotto consegnato potrebbe differire leggermente dalla foto nelle forme e nei colori, in quanto utilizzando un prodotto stagionale potrebbe essere soggetto a cambiamenti naturali, di conseguenza le foto hanno solo un valore illustrativo
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